Mamma a Carico_ilbuonodellacura: il progetto di Gianna Coletti
Il progetto Mamma a Carico, trilogia artistica che comprende film, libro, spettacolo teatrale, ha una valenza sociale che l’Associazione Spericolata QUINTA porta avanti creando reti e connessioni con realtà del territorio impegnate nella gestione dell’anziano e delle sue fragilità.
L’idea di Gianna Coletti, attrice e autrice, è quindi di dedicare la Pagina Facebook del progetto alla condivisione della Cura, argomento che Gianna frequenta da parecchi anni: è stata la protagonista del film “Tra cinque minuti in scena” di Laura Chiossone, ha scritto degli ultimi anni trascorsi con la madre nel libro “Mamma a carico-mia figlia ha novant’anni” edito da Einaudi nel 2015, e dal 2017 porta in scena lo spettacolo con la regia di Gabriele Scotti tratto dal libro omonimo.
Il progetto nasce con il suo hashtag #mammaacarico_ilbuonodellacura. L’intento è quello di creare un luogo di incontro, di scambio, per dare voce alle tante donne, e ancora pochi uomini, che si occupano della Cura dei propri cari.
Nelle mail, di massimo 30 righe, indirizzate a mammaacarico@gmail.com, ognuno è libero di raccontare esperienze, episodi, stati d’animo che si susseguono a ritmo vertiginoso quando si accudisce un genitore anziano: gioia, disperazione, impotenza, speranza, rabbia, sensi di colpa. Riuscire a mantenere la giusta distanza affettiva è quasi impossibile.
Alcune mail verranno lette in video dalla stessa Gianna, altre saranno pubblicate sulla pagina Facebook. Il tono della leggerezza, che non vuol dire superficialità, sarà l’elemento indispensabile per affrontare un tema tanto delicato quanto spinoso.
Un altro elemento interessante saranno i contributi video di VillageCare, il primo portale online, creato da tre giovani donne, che si occupa dell’orientamento e del sostegno ai figli, i cosiddetti caregivers. I loro collaboratori, persone competenti, daranno un aiuto su come affrontare al meglio l’assistenza di una persona cara.
Questa condivisione sicuramente non risolverà i problemi, ma tante donne che si dedicano alla Cura si sentiranno meno sole.
Gianna Coletti
Attrice, cantante, chitarrista. Allo Sferisterio di Macerata è la protagonista di un’operina di Gino Negri: Modí, sulla vita di Amedeo Modigliani. Per parecchi anni fa parte della Compagnia Stabile Milanese di Piero Mazzarella. Sotto la ditta Garinei e Giovannini recita con Gino Bramieri e Johnny Dorelli. Collabora con svariati registi tra i quali Tato Russo del Teatro Bellini di Napoli, Andrée Ruth Shammah del Franco Parenti di Milano, Marco Bernardi del Teatro Stabile di Bolzano, Gino Landi, Carlo Mazzacurati, Giancarlo Sepe, Walter Manfrè, Antonio Syxty, Lorenzo Alessandri, Alberto Oliva, Emilio Russo, Roberto Recchia. Con Dario D’Ambrosi, fondatore del Teatro Patologico, lavora su diversi testi che riguardano la malattia mentale. L’ultimo lavoro teatrale che la vede protagonista è “MAMMA A CARICO – Mia figlia ha novant’anni” di cui è anche autrice. Tratto dal libro della stessa Coletti edito da Einaudi nel 2015. È la protagonista del film “Tra cinque minuti in scena” di Laura Chiossone. Per la televisione conduce “Fresco fresco”, programma pomeridiano di Rai 1, ed ha ruolo fisso nelle sit-com “Casa Vianello” e in “Cotti e mangiati” con F. Insinna e M. Massironi, oltre a vantare partecipazioni in varie fiction.
Contatti
Stefania Cito
Mail organizzazione@spericolataquinta.org
Web https://www.spericolataquinta.org
FB facebook.com/mammaacaricogiannacoletti