“Angeli, lucertole, bambini dappertutto” (pp. 84, euro 15.90) torna dopo 30 anni dalla sua prima edizione – pubblicata nel 1992 da Fatatrac – grazie alla casa editrice Camelozampa che ripubblica le sei storie di Bruno Tognolini, arricchite dalle vivaci illustrazioni di Giulia Orecchia, che riempiono anche la bellissima copertina del volume.

Siamo in un cortile o nel cielo ed è proprio in questi luoghi che la fantasia prende piede cominciando dagli Angeli Moscerini, “gli Angeli Custodi dei bambini”, simili a piccoli insetti che, se schiacciati, svaniranno in una polvere brillante che volerà in alto fino a trasformarsi in stelle oppure si sparpaglieranno in cielo, di notte, per trasformarsi in Stelle Moscerine. Sarà tutto bello e scintillante fino all’arrivo del diavolo Belzebù…

“Ma se lo vedi volare però non senti niente, non fargli niente, perché quello forse è un Angelo Moscerino, e sta solo facendo un giro per vedere come stai.”

E ancora ecco una vera e propria guerra in corso – nel cortile tra due case – tra le lucertole e i giochi dei bambini. Ed ecco un “corri e corri” generale, “lucertole e bambini in corsa, dappertutto”. E ancora l’arrivo della primavera, il risveglio degli animali e dei fiori e bambini fantasiosi che inventano storie e che si ritrovano tutti insieme nell’ultima storia a ricreare un nuovo gioco o una nuova battaglia sempre nel perimetro di un cortile, dove la fantasia diventa un’arma per la salvaguardia del proprio territorio dalle grinfie dei più grandi.

“…lucertole, bambini, gatti, topi e ogni cosa che corre, striscia o salta, che da sempre facevano guerre, corse, amori, botte e scavi.” 

Marianna Zito