“Regala un Monologo” – emozioni personalizzate, un progetto di Isabella Macchi
Vuoi fare un regalo? Vuoi un’idea unica e speciale?
Contattami e parlami della persona che riceverà la sorpresa. Creeremo insieme una performance personalizzata che toccherà il cuore! L’idea di creare un pezzo di teatro personalizzato è nata dall’esigenza di portare l’arte nell’intimità delle persone. Nell’intimità di chi dona e di chi riceve.
Credo fortemente nell’universalità della creazione artistica: recitare per una platea o esporre una scultura significa che l’opera toccherà, o avrà l’intento di toccare, l’anima di moltissime persone.
Realizzare un pezzo di teatro personalizzato è come avere una destinazione più circoscritta: il cuore di chi lo riceve in dono.
Decidere di regalare una piccola opera d’arte realizzata ad hoc significa, per chi dona, scendere un po’ dentro di sé e, da quello spazio di profondità, mettersi in contatto con chi riceve. È dunque uno stimolo alla creazione.
Quando lavoro in teatro, il mio interesse è avere un contatto profondo con ciascuno dei presenti, come se stessi recitando per ognuno di loro, personalmente. Chi siede in platea a volte pensa che la cosa non lo riguardi più di tanto… è solo andato a veder uno spettacolo…
L’operazione “Regala un monologo” vuole andare dritta al centro: chi riceve è l’unico spettatore e saprà che la faccenda ora lo riguarda da molto vicino. Il progetto “Regala un monologo” permette ulteriori possibilità: può essere esteso e applicato a molteplici situazioni.
Può essere realizzato per eventi e occasioni speciali: un addio al nubilato/celibato, un matrimonio, una festa di laurea etc. Oppure per un’azienda, un’associazione o qualunque realtà che abbia una radice forte che unisca un gruppo di persone.
Il procedimento di lavoro consisterà, in questo caso, nel cercare un tema di riferimento e nell’approfondirlo con uno (il committente) o più partecipanti alla comunità. Incontri, interviste e ricerche saranno per me essenziali nella raccolta di materiale “vivo” che verrà trasformato poi in forma poetica. Chi parteciperà a questa prima tappa di lavoro potrà non venire informato sulla finalità dell’operazione, che resterà per tutti una sorpresa (fatta eccezione per il committente, ovvio).
La fase finale sarà quindi, anche in questo caso, uno spettacolo realizzato ad hoc per una più o meno vasta platea di persone che si riconosceranno con sorpresa…
Info (approfondimenti, costi, disponibilità, luoghi): isabella.macchi@libero.it
tel. +39 349 376 2239