“Questi che mangiano quelli”: a noi che non siamo Questi né Quelli

“Questi che mangiano quelli” (2025, pp. 32 a colori, euro 16) è un racconto, pubblicato dalla Kite edizioni, che scrive e illustra, con un linguaggio adatto a tutti, il concetto di dualismo applicato in una società divisa tra Quelli e Questi. La scrittrice e illustratrice Arianna Papini ha reso i suoi protagonisti dei simboli, piuttosto che dei personaggi: Quelli e Questi sono una sorta di “segnaposto”, portabandiera di un significato, sagome a rappresentanza di uno “spicchio” di persone.
L’autrice infatti, tramite le illustrazioni, tenta di imprimere queste caratteristiche su ogni elemento di ogni tavola. Questi e Quelli sono dei buffi animaletti e hanno una composizione grafica molto particolare: un insieme di complessità come texture, occhi molto espressivi, pelo di diverse tipologie, racchiusi in sagome amorfe e tondeggianti. Entrambe le tribù hanno tratti distintivi, ma molto flebili, a volte talmente impercettibili da non riuscire a cogliere la divisione che li caratterizza.
“Questi mangiano Quelli”: noi tutti conosciamo questo equilibrio sociale, è spesso presente nelle nostre vite e, a volte, ci pare così saldo e imprescindibile che diamo per scontato l’impossibilità di riuscire a contrastarlo. Questo racconto fa da specchio alle dinamiche marmoree degli adulti, mettendole in contrapposizione con la moralità senza barriere, e per natura buona e giocherellona, dei più piccoli.
Questo albo canzona e si prende gioco dell’ordine prestabilito di noi adulti, minimizzando la sua importanza o rendendola totalmente invisibile, così come appare agli occhi di un bambino.
Annalisa Borgo