Alessandro Sciannimanico, in arte Scianni, è un cantautore di Bari trasferitosi a Roma, che lo scorso 10 giugno ha pubblicato “Uragano”, il suo singolo d’esordio per LeSorgenti Dischi. Abbiamo fatto qualche domanda a Scianni per conoscerlo meglio.

Sei al tuo esordio discografico con “Uragano”, una canzone d’amore che rivendica la mancanza di lei, che è l’uragano del titolo, ma anche, mi sembra, la causa del tuo uragano interiore; quando hai composto questo brano?

“Uragano” è nata durante un periodo non facile per nessuno, come la quarantena.. quando hai tempo per pensare a molte cose e senti la mancanza di qualcosa o di qualcuno. “Uragano” sta a rappresentare anche una specie di tempesta nella mia testa, mio più grande difetto forse.. o forse no.

Su YouTube c’è un video di “Uragano” unplugged, voce e chitarra, molto efficace, si può considerare il video ufficiale o hai in mente di girarne un altro con la versione in studio della canzone?

Il video clip di “Uragano” arriverà presto, siamo già in procinto di girare le scene e a breve sarà visibile su YouTube. Per quanto riguarda il video su YouTube, ho l’intenzione di pubblicare il video in acustico di qualsiasi brano che farò uscire sulle varie piattaforme.

Da Bari ti sei trasferito a Roma, hai trovato nella Capitale quello che cercavi per l’avvio della tua carriera musicale?

Ho sempre pensato che Roma sia la città più adatta per me e per quello che voglio fare. È la città che amo da sempre e per quanto riguarda la mia carriera musicale ho avuto maggiori possibilità rispetto a Bari, di farmi notar , suonare in vari locali e avere la possibilità di rendere tutto questo reale.

Quanti brani hai scritto fino a oggi? 

I miei block-notes sono pieni di varie frasi e mezzi testi scritti in più momenti. Posso dire  che di brani pronti ne ho una decina, tutti in procinto di essere registrati e prodotti.

Nel mondo della musica emergente c’è qualche artista che ascolti?

Cerco sempre di trovare nuovi artisti, emergenti e non. Mi piace molto ascoltare nuove canzoni, ascoltare nuovi testi, soprattutto di ragazzi emergenti. Ho iniziato ad amare il genere indie, ascoltando Brunori Sas, Calcutta, Gio Evan, Gazzelle e altri grandi artisti. Mi sono immedesimato molto con il loro modo di scrivere e raccontare quindi posso dire che le mie ispirazioni vengono anche dalle loro canzoni.

Hai in programma un EP o un album o continuerai con dei singoli?

Ho degli obbiettivi ben chiari sul mio futuro e su quello che vorrei fare. Un album sicuramente è la prima cosa che farò non appena avrò la possibilità di terminarlo. E potete starne certi che quel giorno non è poi così lontano.

Qual è il tuo più grande desiderio per la tua carriera musicale?

Il mio desiderio? È quello di salire su un palco e vedere la gente cantare, piangere, emozionarsi con le mie canzoni. Il mio desiderio è quello di arrivare a dire “ce l’ho fatta, ce l’ho fatta!” Che questo mio percorso possa continuare e terminare con grandi soddisfazioni. Ce la metterò tutta, parola di Scianni.

Roberta Usardi

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