Il 22 gennaio arriva la “Brigata Bianca” di Samuel
Mancano poche ore all’uscita del secondo disco da solista di Samuel, dal titolo “Brigata Bianca”, che sarà disponibile a partire da venerdì 22 gennaio. Durante la conferenza stampa Samuel ha suonato dal vivo, in diretta dallo studio di registrazione Golfo Mistico di Torino. Una presentazione che ha lasciato subito la parola alla musica, la vera protagonista, che tanto manca negli ultimi mesi.
Quindici i brani presenti in “Brigata Bianca”, ognuno rappresentato da una diversa bandiera, a identificare un linguaggio, un modo di raccontare arcaico. Le bandiere sono presenti anche nell’artwork di copertina affidato a Marco Rainò di BRH+: Samuel è al centro vestito con un colbacco e una giacca militare adornata di quindici bandiere.
Tante le collaborazioni a questo disco, a partire dai produttori Ale Bavo, Dade, MACE & Venerus, Machweo, Michele Canova, Federico Nardelli e Strage per arrivare ai cinque featuring: Willie Peyote in “Giochi pericolosi”, Colapesce in “Cocoricò”, Fulminacci in “Felicità”, Ensi in “Bum bum bum bum”, Johnny Marsiglia in “Palermo”.
Come è nato “Brigata Bianca”?
Questo nuovo disco ha preso vita durante al Golfo Mistico di Torino, luogo in cui Samuel ha lavorato in solitaria nel periodo del lockdown dello scorso marzo; quando, in estate, si è riunito con i fidati compagni musicisti è emerso il termine “brigata”, e da qui l’idea del titolo. Il processo creativo che ha portato a “Brigata Bianca” viene raccontato da Samuel come “accidentato, ma necessario per capire le cose che non volevo”. Mentre nel suo intimo si svolgeva questo processo, Samuel ha inciso “Microchip Temporale” con i Subsonica, uscito il 22 novembre 2019, e ha partecipato come giudice alla tredicesima edizione di X Factor.
Per quanto riguarda i concerti dal vivo, non appena sarà possibile tornare ad assembrarsi, la priorità verrà data ai concerti dei Subsonica per il tour di “Microchip Temporale” che sono stati annullati a causa dell’emergenza sanitaria. Nel frattempo, Samuel proverà la scaletta del nuovo disco da portare in giro per l’Italia durante la stagione estiva.
Rispetto a “Il codice della bellezza”, uscito nel 2017, cosa c’è di nuovo in “Brigata Bianca”?
Il nuovo era “Il codice della bellezza”, che ha portato Samuel in un luogo non congeniale, il pop da classifica. In “Brigata Bianca” l’artista è tornato a nutrirsi del suo cibo preferito: elettronica, musica tribale e hip hop.
Prepariamoci ad accogliere “Brigata Bianca” nelle nostre orecchie!
Roberta Usardi
Fotografia di Davide “DeFuntis” De Martis
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