“Fiori d’oriente” – Il primo romanzo di Conny Melchiorre
“Fiori d’Oriente” (Aletheia Editore, pp. 160 , euro 19) è un romanzo ambientato nei primi anni Duemila, scritto da Conny Merchiorre, alla sua prima pubblicazione. L’autrice è una giovane docente abruzzese di Filosofia e Storia, giornalista pubblicista e collaboratrice con diverse testate nazionali. Grazie ad una scrittura dalla precisione chirurgica, il libro è composto di parole disposte in modo sapiente, capaci di creare immagini. Si fa leggere tutto di un fiato grazie alle scene che parlano alla fantasia e aprono la mente a grandi riflessioni.
“Fiori d’Oriente” è la storia di Flavia, studentessa di filosofia a L’Aquila, alle prese con l’incubo di sostenere il suo ultimo esame con il terribile professor Zeno Martini. Il fantasma di una prova “impossibile” si trasforma in un’avventura straordinaria, in cui la protagonista si troverà ad affrontare un viaggio con altre quattro studentesse, molto diverse tra loro, e tutte accompagnate da un grande segreto. Le vite delle cinque giovani, ingenue ragazze di una volt,a molto diverse dalle ventenni di oggi, si intersecano mentre la protagonista Flavia racconta, sotto forma di diario personale, fatti, sensazioni, sapori e odori dell’Oriente a noi più vicino.
È un romanzo che non si fa fatica a definire di “formazione”, con una matrice di natura chiaramente autobiografica, con l’aggiunta di una parte romanzata che dona colore e calore. Il fascino del libro sta proprio nel fatto che il lettore non saprà mai ciò che è davvero successo e cosa no in quel viaggio mitico, che c’è stato davvero. Colpisce la scelta dell’autrice di chiamare la protagonista Flavia, e non Conny, proprio come la figlia avuta da suo marito Pier Paolo. Un particolare che ci dimostra come la Conny Melchiorre di oggi guarda alla Conny ragazza di qualche anno fa e che rivive passo passo il percorso della realizzazione dei propri sogni. Un percorso che fa grazie alla sicurezza e la saggezza dell’occhio adulto che oggi la contraddistingue. È un libro consigliato per una lettura rilassante e da regalare a chi, soprattutto in questo periodo di lockdown, ha bisogno di evadere per un paio d’ore da questa difficoltosa quotidianità.
Potete leggere QUI l’intervista all’autrice Conny Melchiorre durante lo streaming “Una Quarantena di minuti con Willy”.
Luigi Barbetta