Grande successo, ieri sera, al Teatro Garibaldi di Modica con il debutto in anteprima nazionale, della nuova produzione artistica Shéhérazade del Balletto di Milano, una delle compagnie di danza di maggior prestigio in Italia, diretta da Carlo Pesta. La compagnia – dopo aver rappresentato brillantemente l’Italia al Festival Fituc di Casablanca, in Marocco – ha calcato strepitosamente la scena teatrale italiana, ricreando le notti arabe, le vie e i mercati di una medina così avvolgente da ricondurre il pubblico eccitato in un’atmosfera favolistica di colori, suoni e vibrazioni magiche, fuori dal tempo.

Il balletto si è svolto in due atti su musiche di Aram Khachaturian e Rimsky Korsakov, coreografie di Federico Mella e Alessandro Torrielli, le scenografie di Marco Pesta e i costumi di Evelegance (Rabat), i danzatori Lisa Bottet, Alessia Campidori, Giulia Cella, Angelica Gismondo, Marta Orsi, Giordana Roberto, Giulia Simontacchi, Ivan Maimone, Federico Mella Federico Micello, Alessandro Orlando, Davide Pietroniro, Alessandro Torrielli, Germano Trovato. Un sultano tradito da una donna, decide di consumare ogni notte un rapporto sessuale con una giovane schiava per poi farla giustiziare dai suoi sottoposti appena sorto il sole. Shaharazad si offre volontaria per tentare di porre fine al macabro rituale.  Riuscirà Shaharazad  a curare la cieca rabbia del sovrano?

La scenografia e i costumi hanno esaltato le qualità tecniche e artistiche e i virtuosismi dei danzatori che hanno incantato il pubblico, tenendolo con il fiato sospeso per lo stupore della narrazione e la meravigliosa e poetica ambientazione dallo stile orientale. La stagione musicale diretta da Giovanni Cultrera e l’attività di Tonino Cannata, sovrintendente alla Fondazione del Teatro Garibaldi di Modica, dimostrano eccellenza nelle scelte musicali e artistiche  dando un’immagine dello stesso Teatro Garibaldi come di un piccolo diamante incastonato nella città di Modica.

Giusi Bonomo

Foto da Fondazione Teatro Garibaldi