“Proust in love” la biografia erotica di William C. Carter
“Non è importante conoscere la vera natura della sessualità di Proust, se accettiamo i suoi tentativi di dimostrare la soggettività dell’amore e la sua conclusione che, a prescindere dall’oggetto del desiderio, l’esperienza e le emozioni sono sempre le stesse, sia per un eterosessuale sia per un omosessuale.”
Castelvecchi ripubblica “Proust in love” (2021, pp. 288, euro 18.50) di William C. Carter, “una documentata e affascinante biografia erotica” di Marcel Proust, analizzandone i sentimenti e le pulsazioni sessuali a partire dall’adolescenza fino a creare una concreta liaison con il Narratore della sua grande opera, Alla ricerca del tempo perduto.
Un talento letterario, quella di Proust, che sin da subito affascina chiunque gli si avvicini; infatti già durante il liceo delizia con sonetti, poemetti e parodie e, durante l’ultimo anno, affina la propria etica ed estetica con gli studi filosofici dai quali apprese l’idealismo e il razionalismo platonico e kantiano, con l’aggiunta dell’estetica di Ruskin. Ma la sua personalità ambigua – ricca di ironia, anche verso sé stesso – spiazza e spaventa, soprattutto quell’innata disinvoltura nei tentativi di seduzione verso i compagni, che invece lo porteranno sempre di più verso l’isolamento, a cui contribuirà anche l’atteggiamento dei genitori, che si accorgeranno ben presto dei suoi eccessi sessuali, come la masturbazione compulsiva. Vediamo che la masturbazione è uno dei primi legami con il Narratore della Recherche, infatti “intento a masturbarsi, il giovane Narratore de La strada di Swann sogna di incontrare una donna da amare”; così come il tema dell’omosessualità e di tutti gli altri amori bisessuali ed eterosessuali che si intrecceranno all’interno dell’opera, a sottolineare sempre di più il grande bisogno di Proust di essere amato. La sua attenzione sarà soprattutto verso le figure androgine, nell’individuazione dei tratti femminili negli uomini e dei tratti maschili nelle donne, sempre per inserirli in seguito nelle sue creazioni letterarie.
William C. Carter, con questa biografia dettagliata, analizza i percorsi di vita che rientrano inevitabilmente nelle opere letterarie di Proust così come i suoi incontri, le sue cotte e i suoi amori, da Bizet al grande amore Hahn, da Bertrand de Fénelon ad Alfred Agostinelli e Albert Le Cuziat. Una biografia che coinvolge, incuriosisce e regala interessanti spunti di riflessione, soprattutto per chi ha letto la Recherche, ma anche per chi è interessato a farlo.
Marianna Zito