Il 13 novembre è uscito “Non siamo tutti uguali” (THEWEBENGINE) il nuovo singolo di Swami La Rosa, in arte Swami, cantautrice siciliana, con il videoclip diretto da Andrea Fazzino. “Non siamo tutti uguali” segue il precedente singolo “Bulldozer” dello scorso maggio. Abbiamo fatto qualche domanda a Swami per conoscere meglio lei e la sua musica.

Ciao Swami, in “Non siamo tutti uguali” canti “Fossimo tutti sulla stessa barca andremmo a fondo”: tocchi un tema importante, a che punto è la società adesso secondo te, per il riconoscimento delle differenze senza pregiudizi?

Ciao! Beh, sicuramente sono stati fatti passi da gigante negli ultimi anni. Credo però ci siano ancora davvero troppi pregiudizi e stereotipi. La strada per la libertà è ancora lunga.

Quando hai scritto questo brano?

All’incirca un anno e mezzo fa.

Quando hai girato il video di “Siamo tutti uguali”? Eri in Sicilia?

Sì, nella mia splendida Siracusa.

Nel tuo precedente singolo “Bulldozer” canti “a te che sei la mia corazza contro la paura, il mio bulldozer che abbatte mura”, a chi è dedicata la canzone?

Non ho mai detto a chi mi riferisco. Preferisco che ognuno possa identificare qualcuno o qualcosa che possa essere “la loro corazza contro la paura, il loro bulldozer che abbatte le mura”. 

Nella copertina di “Bulldozer” c’è un disegno di te di schiena, in cui si vede un tatuaggio a forma di cuore sotto il collo, ce l’hai davvero?

Sì! Amo quel tatuaggio. Significa tanto per me.

Quali sono i tuoi prossimi progetti? Stai lavorando a un album o ad altri singoli?

Non è facile parlare di progetti, dato il periodo che stiamo vivendo. Sicuramente ci saranno degli altri singoli e mi auguro appena possibile anche un album.

Durante questo 2020 e l’inevitabile stop ai concerti hai scritto dei nuovi brani?

Sì, c’è qualcosa di nuovo. Ho scritto di getto, per cui è tutta roba che va rivista per creare qualcosa di bello. 

Mi sono commossa a guardare la tua esibizione a “Tu sì que vales”, penso che la passione per la musica, o per un qualsiasi tipo di arte, sia davvero una linfa magica per il corpo, ti andrebbe di dare un messaggio a tutti coloro che sognano di fare musica in questo momento così delicato?

Io credo che le passioni siano la forza movente che ci spinge ad andare avanti, sempre. La musica per me è linfa vitale, anche se non nascondo che è anche la mia prima nemica in certi momenti. Secondo me chi vive con una passione trova sempre uno spunto per continuare la strada che sta percorrendo, per quanto difficile possa essere. Quindi, in un periodo come questo, qualsiasi sia la vostra passione coltivatela. Lei non vi abbandonerà mai.

Quali sono gli artisti che ammiri di più?

La lista è infinita, ma mi limito ai miei punti fissi: Il grande Vasco, Laura Pausini, Marco Mengoni, Ermal Meta, e tanti ma tanti altri grandi.

Roberta Usardi

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