“L’ospite” di Nadia Al Omari e Richolly Rosazza

“L’Ospite” di Nadia Al Omari e Richolly Rosazza è un albo illustrato per bambini pubblicato dalla Kite Edizioni (2021, pp. 36, euro 16). Un libro assolutamente particolare caratterizzato da una trama semplice, pulita, piena, ed introspettiva. All’interno del racconto, il personaggio principale percorre un vero e proprio percorso di crescita emotiva, affrontando difficoltà come l’insicurezza, la vergogna, l’esclusione e la solitudine; che spesso caratterizzano le criticità del passaggio da infanzia ad adolescenza.
Nonostante questo libro sia destinato a un pubblico tra i 5 e i 6 anni, racchiude una grande particolarità al suo interno, ovvero la versatilità del testo e delle varie emozioni e sensazioni incastrate tra le righe di ogni pagina. Nella semplicità delle parole di Nadia Al Omari è possibile adottare diverse chiavi di lettura, a seconda delle proprie esperienze. Infatti “L’Ospite”, un piccolo esserino buffo apparentemente innocuo ma in realtà confusionario, invadente, insistente e motivo di vergogna per il protagonista, si trasforma in sensazioni o ricordi agli occhi di un giovane adulto o di un adolescente e rappresenta la dolorosa scoperta di se stessi, dei propri aspetti indesiderati o di una sensibilità isolante e oppressiva.
Il giovane protagonista non a caso introduce il racconto con la frase: “Questo sono io qualche tempo fa. Prima che tutto accadesse. Prima che avvenisse l’incontro che ha cambiato la mia vita”. Questa trama di “cambiamento” è delicatamente arricchita dalle linee stilizzate e dai colori autunnali degli sfondi e dei buffi personaggi sotto forma di “animali-antropomorfizzati” e le illustrazioni di Richolly Rosazza conferiscono a ogni pagina un’atmosfera unica e confortante.
Annalisa Borgo