Il ritorno di Patrizia Rinaldi con “La danza dei veleni”
Con una scrittura sorprendente e raffinata, Patrizia Rinaldi firma il grande ritorno di un personaggio più unico che raro nella letteratura poliziesca
Blanca, ipovedente dall’età di 13 anni, ha però affinato gli altri sensi, diventando specialista di decodifica e intercettazioni nel commissariato di Pozzuoli; bella e con un passato oscuro, è persona per nulla accomodante e con un carattere difficile. «Mi interessa il limite che può diventare risorsa», dice del suo personaggio, nato nel 2009 e accolto nel 2011 dalla casa editrice E/O, Patrizia Rinaldi che desidera raccontare una donna che è l’esatto contrario di un supereroe: invece di avere poteri, ha qualcosa in meno, la vista. Ma la sua fragilità diventa in lei forza, unita alla capacità di sorridere dell’imperfezione. Ai tre titoli già usciti della serie (Blanca, Tre numero imperfetto e Rosso caldo) con La danza dei veleni una arriva una nuova indagine, che si intreccia a vicende personali, in un autunno napoletano dal clima estivo. Accanto alla poliziotta, tornano i principali personaggi a cui è legata: Luigi Micheli, che la ama non ricambiato; Luigi Liguori, a cui invece è unita da una forte e crudele passione, il suo “amore segreto che le sta sempre tra i piedi”; i poliziotti Martusciello e l’agente scelto Carità. E poi la figlia Ninì, che ha salvato e adottato, “l’unica che ama per intero”.
La serie di Blanca ha già fatto appassionare numerosi lettori e presto arriverà anche sugli schermi.Blanca si confessa che sente odore di tradimento: si dice che deve solo aspettare di sapere se sarà tradita o se sarà lei a tradire. Gli avvenimenti le confermeranno che, come la vita vuole, una cosa non esclude l’altra. La figlia Ninì e Sergio, il giovane autista di Blanca, tornano a casa con un cane di pochi giorni. Hanno visto un uomo buttarlo giù da un camion in un’area di servizio della tangenziale e sono riusciti a fotografarlo. I veterinari che si stanno occupando del cucciolo, due professionisti che offrono prezzi politici per i cani salvati dall’abbandono e dalle tratte dei contrabbandieri, scompaiono però improvvisamente. Intanto, dall’altro lato della città, due negozianti di animali sono morti per morsi di ragni velenosi. Blanca sospetta una relazione tra i casi, anche se sembrano legati a motivazioni differenti. Una giornalista rampante, amica di un collega dei due veterinari uccisi, offre la sua collaborazione e il suo interesse privato soprattutto a Liguori, che accetta volentieri entrambi. L’avviso di tradimento non era infondato e anche per questo Blanca decide di condurre la sua indagine da sola. Ma a condurre una propria indagine personale ci sono però anche Sua Signoria, boss del litorale impegnato nel traffico di animali esotici e una strampalata vecchia, frequentatrice abituale dello studio veterinario, che vaneggia contro i cani stranieri portatori di malattie endemiche…
Dal 4 maggio in libreria.M