IL MIO NEMICO MORTALE di Willa Cather
Ritorna con Fazi Editore e con la traduzione di Stefano Tummolini Il mio nemico mortale, il romanzo breve di Willa Cather.
Myra Driscoll è il mito idealizzato da una comunità, che ha lasciato tutta la sua ricchezza in cambio del suo amore per Oswald. “Forse non riesco a perdonare Oswald per il male che io stessa gli ho fatto” lo stesso uomo che negli anni l’ha tradita e ferita, ma a cui lei, ancora profondamente innamorata, mitiga le colpe attribuendole a se stessa.
Una donna dal temperamento “frizzante” – protagonista della sua vita e di quella degli altri – un vero e proprio mito davanti agli occhi della quindicenne Nellie, alimentato dai racconti della zia Lydia, amica di Myra.
Ma a posteriori, gli occhi di quella stessa quindicenne – ormai diventata adulta – vedranno finalmente la drammaticità di una donna sconfitta dalla vita, malata nel corpo ma più profondamente nell’animo.
Il mio nemico mortale è un romanzo in cui, anche nei momenti di maggior esaltazione della protagonista, la scrittrice lascia trapelare quella sensazione di triste finzione, quell’amaro in bocca che diventerà palese solo alla fine.
“Come mi piacerebbe vedere questo posto all’alba. L’alba è il tempo del perdono” Novanta pagine intense per la consapevolezza di una scelta che ha cambiato una vita e ci dipingono – a tinte pastello – la tenacia di una donna che con garbo si imprime – con un urlo assordante – nei cuori di tutti coloro che l’hanno conosciuta.
Marisa Padula