“Boy” – Cresciuto troppo in fretta e morto troppo presto
“Non siamo più gli stessi, non più noi stessi”
“Boy” (Scritturapura, 2018, pp.123, euro 15) è un romanzo diviso in tre capitoli di Wytske Versteeg, laureata nel 2005 come politologa, definita uno dei migliori autori della sua generazione per composizione, sottigliezza, espressività e, sicuramente, stile. Con questo romanzo, scritto con un’intensa profondità, la scrittrice ha vinto il premio BNG Bank Literatuurprijs.
Questo volume è stato tradotto da Claudia di Palermo, vincitrice nel 2011 del premio della carriera della Dutch Foundation for Literature, per la sua opera di traduzione e mediazione culturale tra Olanda e Italia, e da Cecilia Casamonti,che da anni si dedica alla traduzione dall’olandese all’italiano. La traduzione ha avuto il supporto del Nederlands Letterenfonds Dutch Foundation for Literature.
Il romanzo fa rivivere Boy, un ragazzo di colore, adottato, trovato morto in riva al mare e con lui fa rivivere tutte le fragilità e le diversità in un mondo che sembra inadeguato fin da subito, per questo viene bullizzato, perché delicato, silenzioso, troppo grande per la sua età. Una madre, privata della corazza che la teneva in vita, è in cerca della verità che possa colmare il suo corpo, e di una vendetta che sia in grado di saziare il desiderio che ha di suo figlio, anche se niente e nessuno potrà mai colmare quell’immenso vuoto che si è fatto spazio dentro di lei.
“Lentamente, parola per parola e con varie interruzioni, lo riporti in vita, rimetti al mondo quel figlio morto”.
E poi c’è l’insegnante di teatro, Hanna, la quale è stata l’unica ad essere riuscita a stabilire un contatto con Boy, colei che si sente in colpa per ciò che è avvenuto al ragazzo, e, per punizione, va a vivere come un’eremita, lasciando così tutti i suoi sogni.
“Volevo solo aiutarlo”
“Questo è un luogo solitario, ma non lo si nota subito. Appena arrivati, sembra che questa solitudine sia libertà. Ma una volta che sei qui capisci chi sei, anche se preferiresti non saperlo. Ecco il significato di Off grid.”
Un libro di un’intensità tale che avvolge il cuore di ogni lettore. Sulla copertina, l’illustrazione di Marco Avoletta espone Boy in tutta la sua solitudine, con i pensieri che un ragazzo di quell’età non dovrebbe avere: l’immagine di chi è cresciuto troppo in fretta.
Edizioni Scritturapura è una piccola casa editrice di Asti; si occupa di letteratura d’autore per un pubblico dai gusti raffinati.
Sara Abbatiello