Chissà quanti di noi si sono chiesti come evolverà la vita alla fine del 21esimo secolo. Probabilmente molti. E di certo ci ha pensato la compagnia Fartagnan Teatro, che lo ha raccontato nello spettacolo “Aplod”, che fa parte dell’annuale rassegna “Tramedautore” che apre ogni anno la nuova stagione del Piccolo Teatro di Milano.

Aplod è il mondo di chi carica i video e li condivide, cosa oramai di routine per la nostra epoca. Peccato che alla fine del 21esimo secolo la condivisione dei video su Aplod sia diventata un reato punibile dalla legge. E non solo questo è cambiato, anche il modo di lavorare e di fare carriera, basato su regole e calcoli ben precisi a cui bisogna adattarsi e che rischiano di compromettere i sogni e le reali ambizioni di ognuno. Ed è proprio la ricerca di un’alternativa alla vita, fatta di regole rigide e apparentemente inscindibili, a dirigere lo sguardo laddove si trova il frutto proibito, il denaro facile. Aplod diventa la possibilità di poter guadagnare per realizzarsi nella vita, anche se implica trasgredire la legge: basta pubblicare e condividere un video e fare in modo che venga visualizzato il più possibile. Aplod permette, infatti, di vincere fior di quattrini tramite i “like” degli utenti, così che diventa un bocconcino troppo prelibato per starlo solamente a guardare. E così inizia il vortice delle condivisioni che a poco a poco diventa un’ossessione, un nuovo gioco d’azzardo che manda in tilt e porta a volere sempre di più soldi senza mai accontentarsi. Ma, come tutti i giochi d’azzardo, è un processo insaziabile e pericoloso e distoglie dai veri obbiettivi: realizzare i propri sogni.

I quattro giovani e bravissimi attori, Federico Antonello, Michele Fedele, Matteo Giacotto e Giacomo Vigentini, portano in scena il divertentissimo e arguto testo di Rodolfo Ciulla con freschezza, destrezza, agilità e con un ritmo veloce non sempre facile da mantenere. Una regia collettiva – Rodolfo Ciulla, Michele Fedele, Matteo Giacotto e Giacomo Vigentini – di autore e attori, originale e spassosa, il pubblico ride e si diverte, pensando anche a quanto lo spettacolo non si discosti poi così tanto da alcune tematiche e problematiche presenti nella nostra società odierna.

Tramedautore si rivela un ottimo esordio della nuova stagione del Piccolo Teatro.

Roberta Usardi