“Maschere e figure. Repertorio dei tipi letterari” di Paolo Ruffilli
In “Maschere e figure. Repertorio dei tipi letterari” (Il ramo e la foglia edizioni, 2023, pp. 152, euro 15), Paolo Ruffilli traccia un percorso significativo delineando i principali tipi letterari che abbiamo la possibilità di “incontrare” e “conoscere” all’interno di racconti e romanzi scritti fino alla prima metà del Novecento, personaggi che – ovviamente – altro non sono se non gli archetipi di ciò che troviamo poi nella realtà all’interno della personalità umana.
Ce ne è davvero di ogni pasta e di ogni tipo, uomini e donne, dal libertino all’ingenuo, dall’ipocrita alla femme fatale, dal vanitoso al pigro e tanti altri ancora a definire quel personaggio particolare, quella maschera teatrale che va a riflettere una data personificazione che risvolta, tesse o semplicemente fa da cornice a uno scritto o a un romanzo a cui il lettore è affezionato.
Questi modelli esemplari sono una evoluzione del personaggio descritto, una maschera che caratterizza e definisce il personaggio stesso e che, soprattutto in scena, fa sì che lo spettatore lo identifichi (e ci si identifichi) facilmente, sin dalle prime battute. Paolo Ruffilli ne individua principalmente nove, tanti quanti sono i capitoli di questo interessantissimo saggio, che ci permette di viaggiare dall’antichità classica fino alla prima metà del Novecento, tra la poesia e i grandi romanzi che hanno segnato la letteratura.
Marianna Zito