“La signorina Zeisig e il caso della bambina scalza” di Kerstin Cantz: la polizia femminile nella Germania del dopoguerra
Monaco, primi anni sessanta, una calda giornata d’estate. Di prima mattina viene ritrovato il corpo di una bambina senza scarpe su una sdraio di legno in mezzo a un prato. Il commissario di polizia Manschreck si occupa del caso e decide di coinvolgere, in via eccezionale, la signorina Elke Zeisig, che fa parte della WKP, la sezione femminile del distretto. Pur non essendo coinvolta nelle indagini, la giovane Elke Zeisig, grazie al suo fiuto, darà un prezioso contributo al caso, con la sua abilità negli interrogatori e il suo fiuto. Il caso della bambina trovata morta purtroppo non sarà l’unico: durante la notte il quartiere di Schwabing, in Leopoldstraße, si trova al centro di una grande confusione e di scontri che la polizia non riesce a contenere, e proprio in quel frangente un’altra giovane donna viene uccisa e ritrovata senza scarpe. La signorina Zeisig sarà coinvolta un’altra volta, ma oltre al suo lavoro, si troverà ad affrontare anche una questione personale importante, che ha a che vedere con suo fratello minore Volker. “La signorina Zeisig e il caso della bambina scalza” (Emons, 2021, Gialli tedeschi, pp. 282, euro 15) è il primo avvincente romanzo di una nuova serie di Kerstin Cantz che ha come protagonista la giovane poliziotta Elke Zeisig.
Le donne poliziotto nella Germania degli anni Sessanta
Un romanzo che racconta cinque giorni e sei notti, suddivise come in un diario. Una serie di eventi che porta il lettore indietro nel tempo, quando ancora si sente il retrogusto della Germania nazista, anche se la seconda Guerra Mondiale è finita da un pezzo. Com’era la vita negli anni Sessanta in una nazione fortemente ferita? E com’era il mondo femminile, soprattutto quello delle forze dell’ordine, con le limitazioni dei ruoli e ferree regole? La signorina Zeisig è una giovane che sa quello che vuole, che ha deciso di seguire un percorso irto e impervio, quella dell’agente di polizia, andando contro al volere di sua madre. Grazie alla sua patente di guida, ma soprattutto al suo intuito dimostra più volte a se stessa che quella è la sua strada, costi quel che costi. Insieme a lei, una serie di altri personaggi interessanti, tra cui il giornalista Ludwig Maria Seitz alle prese con gli articoli sui casi di omicidio, ma anche occupato a rintracciare il caro amico Chet Baker.
L’autrice
Kerstin Cantz è una scrittrice tedesca nata a Postdam nel 1958 e residente a Monaco. Ha iniziato lavorando come giornalista freelance per poi diventare redattrice di una televisione privata prima di passare alla scrittura. Il suo primo romanzo, “Die Hebamme”, risale al 2005. “La signorina Zeisig e il caso della bambina scalza” è il primo dei romanzi che avranno come protagonista Elke Zeisig.
Roberta Usardi