#ioleggoacasa – “Il razzismo spiegato ai bambini”, tra cani meticci e di razza
“Il razzismo spiegato ai bambini”, testo di Mattia Ferri e Roberta Taboni, con illustrazioni di Marco Bonatti, è un’edizione Becco Giallo, specializzata nella produzione di libri a fumetti che seguono il filo intenso dell’impegno sociale trasversale. In questo caso la collana è Critical Kids, ripensare il futuro fin da bambini. E questo breve fumetto cerca di portare i bambini oltre gli schemi degli adulti, riguardo il tema de razzismo. E lo fa con dei cani, meticci contro cani di razza, con lo sport del basket, con la magia e l’amicizia. E si sa che con i bambini, che per natura razzisti non lo sarebbero mai, è semplice provare a farli guardare oltre.
Guardare le cose da altre prospettive, completamente spostate rispetto al proprio punto di vista, a volte permette di focalizzare con più chiarezza: ed ecco quindi Carlo, un buffo e simpatico meticcio, ovviamente unico nel suo genere. E proprio l’unicità, che rende diversi, è quella veste da indossare sempre con orgoglio, nonostante si cerchi spesso di omogeneizzare, come se esistesse sempre un modello unico a cui tendere. E il sogno di questo cagnolino è semplice ma intenso, è un voler giocare nella squadra di basket, come solo i più piccoli sanno chiedere: “Ciao a tutti… posso giocare a basket con voi?“. E questo interrogativo, diretto e spontaneo, può ricevere altrettanta spontaneità nell’accettazione o nel rifiuto. Tuono e Lampo sono i capi squadra ma sono grossi e cattivi, perfetti esemplari di razza, dotati di quel pedigree fatto di saccenza, ego, cattiveria e rifiuto a priori di chiunque venga considerato diverso e quindi, per questo, inferiore.
Il nucleo del razzismo gira attorno alla differenza che non si vuol conoscere né capire e, sentendola minatoria del proprio spazio vitale, si ritiene giusto confinarla, abbatterla, rifiutarla.
Ma per fortuna nelle disavventure ci sono anche gli amici e qui c’è una cagnolina di razza bassotto, come a dire che da ambedue le parti ci sono giusti e sbagliati, buoni e cattivi. L’amicizia creerà il modo per superare quello che divide, con semplicità, come gli animali e i bambini sanno fare.
Le illustrazioni raccontano un mondo di cani in modo simpatico, tendente al reale ma con uno stile cartoon colorato e a tratti buffo, perfetta cornice per i dialoghi scorrevoli e di facile lettura.
“Il razzismo spiegato ai bambini”, di Mattia Ferri e Roberta Taboni, illustrato da Marco Bonatti (BeccoGiallo, collana Critical Kids, pp. 48, euro 14) è un bell’albo illustrato che può far breccia nel cuore sempre puro dei bambini.
Silvia Paganini