“La vita è ingiusta. Abbastanza crudele, lo so.”

Il dramma della diversità, quanto può, in realtà, ferire un adolescente circondato da bulli? Ecco, provate ora a chiudere gli occhi e a immaginare di essere immersi in un lago nero; riuscite a malapena a distinguere la sagoma dei pesci che vi nuotano vicino. Nel silenzio dell’acqua, melmosa. udite le grida ovattate di chi vi chiama dalla riva, perché non vi vede più. Ma voi imperterriti continuate a camminare sul fondale melmoso, coperto di alghe.

“Il ballo della Medusa” (La Nuova Frontiera Junior, pp. 219, euro 16)  di Stefanie Höfler ricorda il fluttuare, tipico delle meduse mentre nuotano; ma la medusa è la personificazione dell’animo ferito, di un ragazzino, esageratamente educato e corretto,  Niko , che quotidianamente è oggetto di crudeltà da parte di Marko, il bullo di turno, e della derisione dell’intero istituto. Niko è intelligente, ha una mente brillante che medita in sordina, sepolta dal grasso, imbarazzante, che ricopre il suo corpo. Sera è bellissima, leader, amata da tutti e destinata dalla collettività a far coppia con Marko, il bullo, il leader della prepotenza. Ma Sera non ci sta, perché  sotto sotto ama il suo Baba, che per niente al mondo tradirebbe, ed è  così che possa volutamente dal ruolo di spicco a quello di sfigata, perché sceglie di essere diversa, di fare coppia con Niko.

Ma cosa spinge Sera verso Niko?

Semplice, il suo saper guardare oltre le apparenze,  la sua intuizione del meraviglioso universo che può  raccogliere un essenza, a prescindere dal corpo che la ospita. Tutto è impregnato di limpida semplicità, pura come i protagonisti,  che compiono un viaggio nella natura, che avevano un po’ perso di vista.

La Höfler utilizza un linguaggio giovane, profondo, che pizzica quasi come le dita che suonano una chitarra nel trattare un tema preoccupante come quello del bullismo. Veritiero ma non cruento, con un bagaglio consistente che racchiude temi profondi come Amicizia e Amore, trattati nel profondo del loro significato arcano. Amicizia e Amore contro tutti!

Marisa Padula