“I doni delle api” di Monica Colli, Rossana Colli ed Erica Verri
Cosa succede negli alveari? Quanti tipi di api ci sono e che ruolo hanno?
Sfogliando le pagine dell’albo “I doni delle api” (Storiedichi Edizioni, pp. 56, euro 15) – il secondo volume della trilogia ispirata al mondo delle api ideato da Monica Colli e Rossana Colli, che ne compongono i testi in rima, con le illustrazioni di Erica Verri – scopriamo la profondità del rapporto tra uomo e natura, facendo subito conoscenza con l’ape magazziniera, l’ape ceraiola, l’ape esploratrice, l’ape spazzina. Ognuna di loro opera ogni giorno con costanza e parsimonia, per portare avanti il proprio compito, con una fitta collaborazione con il resto del gruppo. Inoltre, sfogliando queste tavole, impareremo la terminologia di questo piccolo mondo magico e, ad esempio, la differenza tra arnia e alveare o chi sono i fuchi e l’ape Regina e, ancora, che ogni piccola ape, nell’arco della sua vita, crescendo cambia le proprie mansioni.
L’apicoltore Alessandro Daniele è grato alle sue api per il duro lavoro e per i doni che gli fanno: il miele, la propoli e la cera d’api, quindi decide di ricambiare lasciando loro una scatolina piena di regali, ad esempio un libro per l’ape ceraiola che studia per costruire le cellette esagonali in cui riposano le sue compagne, un paio di occhiali da sole per l’ape esploratrice che danza da un fiore all’altro in cerca di nettare e una chitarra per i fuchi, che cullano le larve con il loro ronzio. È Martina, l’ape magazziniera, a distribuire questi regali alle api mentre stanno svolgendo i propri lavori. Una linea morbida avvolge questi dolcissimi disegni di Erica Verri, carichi e densi di colore.
L’albo celebra la giornata mondiale delle api del prossimo 20 maggio e, pagina dopo pagina, i lettori più piccoli possono conoscere il lavoro e l’armonia che si respira all’interno del regno di questi piccoli esserini. Il tutto prende vita grazie alla collaborazione tra Storiedichi Edizioni e l’Associazione ProXXima APS (www.proxxima.it) che organizza attività formative, percorsi e strumenti didattici innovativi e stimolanti per avvicinare grandi e piccoli alla bellezza della natura.
Marianna Zito