“Energia per la gente. Il futuro di un bene comune” (Castelvecchi, pp. 175, euro 16) è il libro scritto dal professore di Energy Management dell’Università Sapienza di Roma, Livio de Santoli. L’autore cerca di spiegarci come oggi l’uomo non possa fare a meno dell’energia e come questa abbia una qualche connessione con la trasformazione ecologica, sociale e culturale, che il mondo vive in particolar modo negli ultimi anni (e non solo). Inoltre, sottolinea l’importanza della musica come strumento di funzione sociale, intesa come selezione dei contenuti della società, ma anche come capacità di influenzare i contesti sociali.

È qui la straordinarietà di questo lavoro: l’affrontare l’importanza che l’energia rappresenta per la società, con la meraviglia dei testi e di riferimenti a rock band e musicisti come Beatles, Pink Floyd, Neil Young, Phil Collins e anche di autori italiani come Battisti e Mogol. Il libro è composto dall’introduzione (Capitolo 0) più 16 capitoli ognuno focalizzato sui diversi aspetti influenzati dall’energia: l’economia (in particolare la sharing economy), l’ambiente, la sicurezza e altro.

L’autore accompagna il lettore alla scoperta del tema, in modo fantastico e accattivante: ripercorre l’evoluzione delle fonti energetiche; ci mostra quali sono i pericoli e le conseguenze sui cambiamenti climatici; sottolinea la necessità di uno sviluppo sostenibile (e le difficoltà normative ed economiche per raggiungerlo); ricorda che ancora oggi esiste una povertà energetica (persone che non possono accedere alle fonti energetiche). Un libro sicuramente consigliato a chiunque voglia avere un quadro generale, ma ben dettagliato, sul tema delle fonti energetiche e sull’impatto che queste hanno sulla vita di tutti noi. Un libro completo, di facile lettura e che ti fa venir voglia di ascoltare (buonissima) musica.

Pietro Luiso