“DEL MORIRE (E DEL VIVERE)” DI FAUSTINO FERRARI
“Del morire (e del vivere)” è un breve e agile libro edito da Effatà (2018, pp. 78, euro 10) scritto da Faustino Ferrari, religioso della Società di Maria. Il libro tratta una tematica inconsueta, ma a suo modo interessante: la morte, o meglio le varie declinazioni che la morte può avere. Colpisce la varietà di registri tematici e stilistici usati dall’autore che passa dalle drammaticamente attuali morti sul lavoro a sezioni più ilari e divertenti, come quelle dedicate alla morte per soffocamento da risate, o il decesso che sopraggiunge nel bel mezzo dell’atto sessuale. In questa lugubre galleria di morti, a volte ridondante, emergono alcune riflessioni dal sapore aforismatico: la morte fa paura solo perché è l’unica esperienza che non conosciamo “prima” soprattutto perché si configura come un viaggio senza ritorno. Tuttavia questo libro non vuole essere un mero trattato sulla morte ma è rivolto a quanti si stanno interrogando sul senso della vita – di cui la morte è solo l’epilogo- e si preparano ad affrontarla per goderne appieno.
Sara Pizzale