AMORE E SESSO IN TEMPO DI CRISI. TUTTO QUELLO CHE DOVETE SAPERE PRIMA DI COMPIERE 40 ANNI di Lydia Cacho
Leggere un libro come quello di Lydia Cacho – AMORE E SESSO IN TEMPO DI CRISI. TUTTO QUELLO CHE DOVETE SAPERE PRIMA DI COMPIERE 40 ANNI (Fandango Libri, 2017) – che tratta di medicina, sessualità e diritto alla salute, rivolto per di più ai futuri quaranta-cinquantenni può sembrare, di primo acchito, un esercizio difficile, dovuto, magari doveroso, ma di certo (considerate anche le oltre seicento pagine del testo) non un invito a una piacevole lettura.
Eppure, approcciando al testo sin dai primi paragrafi, ci si rende conto che la scrittrice e giornalista, famosa per i suoi libri INCHIESTA su pedofilia e malavita, sa coinvolgere rendendo un argomento spinoso e persino (almeno per alcuni) apparentemente ostico, un dettagliato, onesto e prezioso manuale che accompagna il fortunato lettore verso una scelta libera e consapevole su come, quando e perché decidere di prendersi cura di sé stessi, in quella fase della vita in cui il nostro corpo subisce mutamenti ed evoluzioni che ci costringono a prendere importanti decisioni. Lydia Cacho si mette in gioco in prima persona, raccontando le proprie esperienze e quelle di altri amici ed esperti, fornisce dati scientifici accurati e ci spinge a una riflessione forse scomoda, ma fondamentale su come il corpo sia diventato una merce su cui un ampio mercato medico e farmaceutico esercita le sue più o meno etiche speculazioni. Rimandando a noi la palla, mettendoci di fronte alla possibilità di scelta, l’autrice messicana parla apertamente di biologia, bioetica, sessualità pre e post menopausa e andropausa e di come, pur attraversando trasformazioni fisiologiche perfettamente normali, ci si ritrovi spesso in quel frangente a essere catalogati come malati, macchine da aggiustare, corpi imperfetti su cui è persino lecito sperimentare senza dare al “paziente” la possibilità di una scelta consapevole. Il panorama socioeconomico in cui la scrittrice si ritrova ad indagare lascia poco spazio ai dubbi: siamo clienti, consumatori, presunti malati, ma non ci viene data la possibilità di esercitare il contro sulla nostra salute in maniera consapevole.
Sento di consigliare a tutti, persino ai trentenni, questa libro, perché sono le stesse domande che ogni persona in età adulta dovrebbe farsi su come è opportuno scegliere di curarsi nel corso della propria vita, prendere coscienza di come funziona il sistema sanitario moderno, il nostro corpo e dei pericoli oltre che delle opportunità che la medicina dei nostri tempi ci offre. Perché un essere umano resta tale solo nel momento in cui ha coscienza di sé e sceglie liberamente come curarsi e se farlo. Un libro che fa riflettere, imparare e ci offre la possibilità di scegliere consapevolmente.
Angelica Musa