È stata inaugurata domenica 12 maggio presso la Galleria Idearte di Grazia Lo Re in via Londra 75, a Potenza, in Basilicata, la mostra “Quando la brezza ti passa accanto: Persia pittorica di Amir e Vishka Sabet Azar” con la presentazione e il testo critico del giornalista Rino Cardone.

Due fratelli, due talenti, una passione: l’incisione sulle tele della separazione, della donna, delle strade, di visi nascosti, trattenuti, dispersi. L’attenzione ai dettagli è fervida: gli abiti dei soggetti sono ritratti con colori vivi. Quando si passeggia tra le tele si ha l’impressione di poterli toccare, le pieghe dei vestiti cadono sinuosamente dalle spalle, dalle braccia, dalle gambe dei soggetti avvolgendoli quasi completamente. E se in alcuni quadri la cura minuziosa dei vestiti è importante, in altri si mostra una scelta audace: delle coperte che avvolgono i corpi sinuosi delle donne presenti nei quadri. Le strade che percorrono sono sentieri che i soggetti riempiono d’emozione. I ritratti delle donne che, il più delle volte, sono sgomente, guardano lo spettatore per trasmettere le paure più profonde che albergano nel cuore di ciascuno di noi.

I colori ad olio utilizzati dai due artisti fissano con straordinaria bravura il “reale”, la “bellezza”, la “negazione dei sensi”. La centralità della donna è essenziale anche se, molto spesso, la verità viene celata e non resta altro da fare se non cercare di sfuggire alla presa brutale della violenza. Amir e Vishka Sabet Azar sono nati a Mashhad, città a nord dell’Iran e si sono formati artisticamente nel loro paese d’origine. Da qualche anno in Italia, sono riusciti a portare con sé una carica eloquente di bellezza che difficilmente troveremmo altrove.

Sarà possibile visitare la mostra fino al 12 giugno 2019, tutti i giorni, nei seguenti orari: 11.00-13.00/17.30-20.30.

Debora Colangelo