La cantautrice svedese Sofi Bonde torna con il nuovo singolo “On Fire” – L’intervista
“On fire” è il nuovo singolo di Sofi Bonde, cantautrice svedese pop rock. Il suo percorso musicale la porta a trasferirsi prima a Parigi e poi a Los Angeles per poi tornare in Svezia qualche anno dopo. Ha pubblicato due dischi e una serie di canzoni che hanno fatto parte della colonna sonora delle serie Gossip Girl e Beverly Hills 90210. Dal 2020 entra a far parte dell’etichetta Universal Music Sweden, che pubblica il brano “Angels above”. Scopriamo qualcosa in più su questa artista.
Quando hai scritto “On fire” e da dove hai preso ispirazione?
L’ho scritta a casa. Faccio tutto da casa oggi con il Covid. L’ispirazione o l’idea era quella di rendere un po’ felici le persone e di ballare e sentire ancora il fuoco nella vita anche se la maggior parte di noi è stata chiusa nelle proprie case lo scorso anno.
Nella seconda strofa di “On Fire” canti “When I see a glimpse of sun light, I’ll crawl back with one new insight” (quando vedrò un barlume di luce, tornerò indietro con una nuova intuizione), cosa intendi?
La frase che la precede parla di me che cado e vengo ferita dalla vita, leccandomi le mie ferite. E di come io, appena ne ho la possibilità, striscio di nuovo nella vita, ma con un’altra visione. Una lezione che ho imparato magari.
“On fire” anticipa un nuovo disco o un nuovo singolo?
Il prossimo singolo si chiama “Inside Out” e uscirà il 28 maggio.
Stai organizzando qualche esibizione dal vivo?
No, non ancora. Dal momento che nessuno sa davvero quali saranno le nuove restrizioni, sto aspettando che finisca tutto.
Hai alle spalle una lunga carriera musicale, ti sei trasferita in altri Paesi e poi sei ritornata in Svezia. Come è cambiato il tuo modo di scrivere canzoni e il tuo modo di cantare negli anni?
Penso che all’inizio della mia carriera volessi sembrare molto profonda e seriosa. In seguito ho scritto in modo più leggero, ma sempre con un messaggio. A volte sono molto felice di come escono le canzoni. Altre volte invece faccio davvero fatica.
Come ti descriveresti ora con tre aggettivi?
Sensibile, luminosa e oscura.
In merito alla tua carriera musicale, hai ancora dei sogni da realizzare?
Oh sì, molti. Non posso nemmeno iniziare a dirteli perché sono davvero tanti. Sono felice e orgogliosa di essere riuscita a vivere di musica per così tanti anni.
Quali sono i tuoi artisti preferiti e quali hanno influenzato la tua musica?
La prima canzone che davvero mi ha conquistata è stata “Every Breath You Take” dei Police. Ho ascoltato quella canzone di continuo. Prince è un artista che ho sempre ammirato. In seguito tardi ho conosciuto Roy Orbison, che mi ha ispirata nelle cose che ho scritto questi ultimi anni.
Roberta Usardi
https://www.instagram.com/sofibonde/