Geppi Cucciari arriva a Roma con “Perfetta”
Lo spettacolo “Perfetta” con protagonista Geppi Cucciari andato in scena al Teatro Brancaccio di Roma dal 9 al 12 gennaio, è un piacevole monologo teatrale che racconta il mese di una donna attraverso le quattro fasi del ciclo femminile: follicolare, ovulatoria, premestruale e mestruale. Scrittura e regia sono di Mattia Torre uno dei drammaturghi più influenti e attivi nella scena televisiva e teatrale italiana, recentemente scomparso.
Lo sceneggiatore analizza i quattro martedì consecutivi di una donna che conduce una vita regolare, nella quale trovano posto il lavoro, la famiglia e i mille impegni e le tante responsabilità della vita. Le giornate, seppur identiche nei ritmi, differiscono per percezioni e stati d’animo in funzione delle quattro fasi del ciclo femminile. Sulla protagonista, venditrice di automobili, ricade il peso della gestione familiare, mentre il marito è metaforicamente paragonato a “una pianta”, che interpreta come fenomeni naturali, alla pari della pioggia e del vento, il fatto che il frigo sia sempre pieno e i bambini siano sempre puliti, lavati e “stirati”.
Sostegno alla singolare interpretazione è dato principalmente dalle musiche e dai colori che scandiscono il ritmo della rappresentazione. Lo sfondo monocromatico cambia colore a seconda della fase del ciclo: verde per i periodi in cui l’umore della protagonista è positivo e rosso nelle situazioni di pericolo della sindrome premestruale. Le scenografie sono ridotte al minimo, per esaltare la figura dell’attrice. Il susseguirsi delle scene, parte delle quali comiche e ricche di sarcasmo, inducono lo spettatore a profonde riflessioni sul ruolo che la donna svolge nella società attuale.
Federica Agnello