ERMAL META al Foro Italico di Roma
Quando ho detto a mia madre che sarei andata a vedere il concerto “Non abbiamo armi – Tour” di Ermal Meta, mi ha risposto: “qualche anno fa io e tuo padre abbiamo accompagnato al centro commerciale tua sorella che lo voleva sentire, eravamo in pochi e non lo conosceva nessuno, ora invece lo ascolto sempre alla radio”. Il cantante infatti ha avuto grande risalto dopo la vincita di Sanremo con la canzone “Non mi avete fatto niente” con Fabrizio Moro. Il brano è stato presentato all’Eurovision Song Contest dove si è posizionato al quinto posto. Ma in realtà la sua fama è molto più ampia, infatti i numeri lo dimostrano: solo negli ultimi quattro anni, 6 dischi di platino e 4 ori. Nel 2015 ben cinque pezzi figuravano in estate tra i primissimi trasmessi dalle radio. E questi sono solo alcuni dei successi raggiunti.
La discografia di Ermal Meta, per chi non la conosce, rappresenta sempre una vera e propria sorpresa! Sorpresa confermata dal concerto del 5 luglio al Foro Italico in cui il cantante ha dato prova delle sue già acclamate doti di cantante, musicista e compositore. I testi pieni sono pieni di positività ed energia con il sapore di chi ha sofferto ma che guarda avanti con coraggio e dignità. I temi affrontati rappresentano pienamente la storia personale dell’artista, arrivato da bambino dall’Albania in Italia. Infatti, il cantautore ha un trascorso burrascoso e la sua vita è totalmente trasposta nella sua musica. Ne è un esempio il brano “Vietato morire” in cui vi è un chiaro riferimento al padre violento.
Quasi tutte le canzoni sembrano un abito su misura, cucite addosso al cantante che emoziona nel profondo, con parole scelte con cura e mai banali. A metà concerto è intervenuta Fiorella Mannoia, esibendosi con Ermal Meta nei pezzi “Che sia benedetta” e “Sempre sarai”. Il duetto è stato suggestivo e il pubblico ne è rimasto, come sempre, entusiasta.
Aurora Andersen