Al Salone del Libro di Torino c’è Asia Argento con il suo libro “Anatomia di un cuore selvaggio” (Piemme, 2021, pp. 256, euro 18). Con lei c’è Chiara Tagliaferri. Sono lì, bellissime, nella sala Oro, a parlare di sé, a parlare di donne. Ognuna ha le sue crepe, i suoi pregi, i suoi difetti e il suo sorriso. E così Asia Argento si racconta in queste pagine, svelando forse troppo o troppo poco, ma dicendo sempre la verità, quella verità di cui abbiamo fortemente bisogno per superare il passato, sopravvivere e, infine, salvarci.

Siamo il nostro uomo ricco, siamo tutte un po’ Morgana (Mondadori, Tagliaferri/Murgia), un po’ stronze e anticonformiste ma comunque fragili, quella fragilità che davanti a una violenza ci spezza e ci lascia immobili a guardare, capire e a decidere che “fare niente” in quel momento è la cosa giusta, per non sentirsi dire di “essersela cercata” per partire dalla ricostruzione di noi stesse e, pezzo dopo pezzo e anno dopo anno, rialzarsi diverse, dignitose e mai vittime, con lo sguardo sempre fisso e fiero verso chi, un tempo, ci ha ferito.

Guardiamo oltre le apparenze, oltre i pregiudizi e le etichette che ci hanno cucito addosso. Cresciamo, cambiamo, le ferite si rimarginano e rimane quello che siamo oggi. Donne meravigliose.

Marianna Zito