Uscito il 27 ottobre, “Dalai L’ama” è il nuovo singolo della band made in Pescara. Il nuovo singolo de LE CANZONI GIUSTE sfida l’idea che le relazioni possano essere costruite su potere, manipolazione o opportunità egoistiche, e ci trasporta in un universo dove il Dalai Lama diventa un supereroe. Noi oggi abbiamo avuto il piacere di averli ospiti sui nostri spazi: ecco che cosa ci siamo detti!

Ciao ragazzi, benvenuti sul nostro canale! Abbiamo ascoltato i vostri brani, tutti pieni di grinta e che raccontano in maniera cinica (e forse disincantata) la nostra società. Come nasce un brano de LE CANZONI GIUSTE?

Ciao a voi, grazie dello spazio. Beh, innanzitutto con delle semplici chiacchiere che cercano di essere delle sessioni di brainstorming, ma molto meno serie. Siamo tendenzialmente persone che amano scherzare, quindi facciamo tanto umorismo e black humor, da lì nascono le prime bozze di idee, da battute infelici. Poi c’è tutto un processo creativo legato al dare senso alla musica, testo e produzione in funzione di ciò che vogliamo comunicare.

È ancora possibile secondo voi “fare politica” attraverso la propria musica?

Tutto è possibile!!! Ma per noi non è questione di fare politica o meno, è questione di avere qualcosa da dire, di parlare di questioni che per noi sono primarie ed importanti. È l’esigenza di prendere posizione su qualcosa, farlo per uno scopo.

Andiamo invece adesso a toccare il lato produzione: voi co-producete i vostri brani insieme ad un altro artista, PIER (Pierfrancesco Speziale): come è nata questa collaborazione e come si arricchisce quindi canzone dopo canzone?

Innanzitutto, Pier è un amico, ci conosciamo da prima di collaborare assieme, e tante volte ci eravamo ripromessi di farlo. Un annetto fa un nostro ex collaboratore, che salutiamo (Ciao Umberto, fai cacare!) ci ha letteralmente obbligati a farlo, dicendo che sarebbe stato un bene per entrambi, aveva ragione. Insieme a Pier ci divertiamo molto perché sappiamo che una volta in sala con l’idea di raccontare una cosa, avvengono così tanti esperimenti che alla fine è come se ne uscissimo drogati. Ci divertiamo davvero tanto, non credo serva dire altro.

Ci sono dei rituali che seguite o che sono per voi fondamentali prima di scrivere un pezzo?

Sinceramente no, non siamo un gruppo scaramantico, o meglio siamo troppo distratti per pensare a

queste cose, o per ricordarcele. Ci lasciamo molto trasportare dalla curiosità e dalla creatività.

Se vi chiedessimo di immaginare una situazione in cui poter ascoltare il vostro nuovo brano “Dalai L’ama” quale sarebbe?

1 Un concerto LCG, o un festival musicale tutto sudato

2 Nel confessionale di una chiesa

3 Legato nel bagagliaio dell’auto di tuo zio

4 Alla ludoteca

Dateci qualche informazione in più che non conosciamo riguardo a questo nuovo singolo!

Diciamo che a livello di significato la canzone è abbastanza chiara. Qualche chicca sulla produzione però ve la possiamo dare:

– L’intro di chitarra è rubato al cartone animato “Kurochan”

– La batteria è stata campionata usando le batterie di “Maniac” e “Take on me”

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