SECONDA STELLA A DESTRA E POI DRITTO FINO AL MATTINO – “PETER PAN IL MUSICAL” A TRANI
“Tutti i bambini crescono, meno uno. Sanno subito che crescono, e Wendy lo seppe così. Un giorno, quando aveva tre anni, e stava giocando in giardino, colse un fiore e corse da sua madre. Doveva avere un aspetto delizioso, perché la signora Darling si mise una mano sul cuore ed esclamò, -Oh, perché non puoi rimanere sempre così!- Questo fu quanto passò fra di loro circa l’argomento, ma da allora Wendy seppe che avrebbe dovuto crescere. Tu sai questo quando hai due anni. Due anni sono l’inizio della fine”.
Con queste parole cariche di fantasia è stato accolto il pubblico di ieri sera nel Teatro della Parrocchia Santa Maria delle Grazie di Trani. Lo spettacolo “Peter Pan. il Musical” è stato un traguardo raggiunto e voluto dai ragazzi delle stessa parrocchia che si sono cimentati per la prima volta con un genere particolare come quello del musical. Uno spettacolo frutto della fusione di talenti e bellezze, di ragazzi che hanno una gran voglia di sperimentarsi e sperimentare, attitudine preponderante in scena. Sul palco giovanissimi ragazzi e ragazze che hanno voluto assaporare l’essere attore, ballerino, cantante e regista. Un lavoro di squadra con particolare attenzione ai costumi e alla scenografia, ben curata. Il linguaggio del corpo e i suoi movimenti erano spesso accostati a note di un pianoforte suonato dal vivo, elemento che ha di sicuro impreziosito il lavoro dei ragazzi. Un lavoro di squadra perché questo è il teatro, la vittoria del noi che risiede nel coraggio dell’io, coraggio che ogni singolo ha espresso con una gran voglia di mettersi in gioco. Un plauso particolare va a coloro che hanno coadiuvato il lavoro registico evidente in scena.
Se per ogni bambino esiste la propria “isola che non c’è” ieri i ragazzi ci hanno dimostrato che quest’isola esiste: basta crederci veramente.
Lucia Amoruso