È “Lo zainetto di Matilde” (2021, pp. 36, euro 19.90) di Fabio Sardo, Silvia Del Francia e Luca Cognolato, edito da Carthusia, il silent book vincitore dell’VIII edizione del Silent Book Contest – Gianni De Conno Award 2021, il primo concorso internazionale dedicato al libro senza parole, quei meravigliosi albi in grado di parlare solo con le immagini.

È la storia di Matilde, appunto, e di quei piccoli gesti quotidiani che compie insieme al nonno, sin dal momento in cui va a prenderla a scuola e per tutto il resto del pomeriggio: giocare al parco, accarezzare un micio, fare i biscotti, disegnare e tanta altre cose fino all’arrivo di mamma e papà. Ma è proprio questo il momento in cui Matilde fa i capricci perché non vuol tornare a casa. Ma ben presto scoprirà che il pomeriggio trascorso con il nonno porterà i suoi preziosi frutti a lungo termine.

“Lo zainetto di Matilde” è un albo in cui la protagonista si muove gioiosamente pagina dopo pagina, anche se non manca il fatidico momento del broncio. Le illustrazioni hanno contorni a volte taglienti e netti e altre volte tondeggianti e morbidi, ma sempre delineati e definiti dal colore che assume tonalità tenui e pastello. La loro marcata bidimensionalità è in grado di generare un fantastico effetto collage che ricorda i lavoretti realizzati dai bambini. Gli autori creano una storia tenera che sottolinea il forte legame tra i piccoli e i loro nonni, la loro complicità e voglia di trascorrere sempre più tempo insieme.

Marianna Zito