“L’importanza delle cose” raccontata da Lucia Carlini
Davvero le “cose” sono così importanti? Davvero non possiamo farne a meno se non riusciamo più a trovarle o se qualcuno ce le porta via? La nostra vita è piena di oggetti utili ma anche inutili, ma mai insostituibili. Infatti, se ci pensiamo bene, spesso e volentieri diamo agli oggetti molta più importanza di quella che hanno, senza pensare che forse riusciremmo a vivere bene anche senza!
Ed è proprio ciò che accade alla piccola scimmia dell’albo “L’importanza delle cose” (Kite Edizioni, 2022, pp. 40, euro 16) di Lucia Carlini, quando perde le sue scarpe. È disorientata e farebbe di tutto pur di riaverle! Allora comincia a chiederne notizia a tutti gli animali che incontra sulla sua strada, finché improvvisamente ecco un lampo nella memoria che la riporta alle ultime azioni compiute. Ma non stava bene anche scalza? Non riusciva a camminare anche senza le sue scarpe?
Lucia Carlini illustra la storia con un interessantissimo stile semi realistico che può incuriosire gli adulti ma essere anche un intrattenimento per un pubblico di bambini, perché usa colori a impatto, con forme molto stilizzate e senza rinunciare al realismo delle ombre. Vediamo, ad esempio, che le ombre cambiano colore, affidandosi ad altri toni e creando, in tal modo, delle vere e proprie macchie in cui perdersi o specchiarsi, per ritrovarsi sempre migliori di prima.
Marianna Zito