LA FRAGILITÀ DELL’UOMO IN SCENA AL TEATRO FILODRAMMATICI
Ha debuttato al Teatro Filodrammatici di Milano lo spettacolo della Compagnia Caterpillar, fondata nel 2018 dagli attori diplomati all’Accademia dei Filodrammatici con medaglia d’oro e già apprezzata nei due spettacoli andati in scena la scorsa stagione “Tamburi nella notte” e “Martiri”. Ora è la volta di “Fragile!”, testo di Tena Štivičić, giovane drammaturga croata, tradotto da Bruno Fornasari, che si concentra sul tema dell’immigrazione e dei rapporti umani.
Siamo a Londra, in un locale, i cui frequentatori sono immigrati, così come il proprietario Michi (Emanuele Arrigazzi) e i dipendenti. Mila (Valentina Sichetti), croata, sogna di diventare una cantante da musical tra mille difficoltà, tra il lavoro al bar e i provini, così come difficoltosa è la sua storia con Erik (Umberto Terruso) un cinico reporter di guerra. Marko (Edoardo Barbone), serbo, è scappato dalla sua patria per staccarsi dal padre, ex politico, per trovare una sua identità e riesce a farsi assumere nel bar di Michi come barista, mentre cova il sogno di diventare un comico. La difficoltà di iniziare una nuova vita parte anche dalle procedure per avere il permesso di soggiorno e la neo-zelandese Gayle (Denise Brambillasca), che ha molto a cuore questo frangente, si occupa di accogliere in un ostello i nuovi arrivati, come Tiasha (Gaia Carmignani), e di gestire la donna delle pulizie Marta (Ilaria Longo). Nell’arco dello spettacolo sono ben delineati i problemi relativi alla comunicazione in lingua straniera per chi è appena arrivato, ma troviamo anche la nostalgia della propria terra, contrapposta alla voglia di ricominciare da capo senza più restrizioni, perché la scelta di emigrare vuole essere un inno alla libertà, nonostante tutto. Le vite dei sette personaggi si intrecciano in un misto di ironia, solidarietà, cinismo, disperazione. Anche tra nuclei di immigrati i rapporti sono permeati da una fragilità di equilibrio unita a un desiderio di rivalsa che prende strade secondarie verso conclusioni inaspettate. “Fragile!” parla di tutti, concentrandosi su una tematica attuale in cui ognuno può solo contare sulle proprie forze, ognuno è fondamentalmente solo nella realizzazione della propria vita.
La regia di Eugenio Fea è dinamica ed efficace nelle due ore di spettacolo, che tengono continuamente viva l’attenzione degli spettatori. Bravissimi gli attori, sia le giovani promesse Edoardo Barbone, Denise Brambillasca, Gaia Carmagnani, Ilaria Longo, Valentina Sichetti, sia i veterani Emanuele Arrigazzi e Umberto Terruso, che mostrano intensità e profondità nell’interpretazione dei personaggi.
E mentre già attendiamo il prossimo lavoro della Compagnia Caterpillar, non bisogna perdersi questo spettacolo di realtà contemporanea. In scena fino al 2 dicembre 2018.
Roberta Usardi