I LAUDESI UMBRI E IL CORO SLOVENO SORPRENDONO LA ROCCA ALBORNOZIANA
Un altro connubio musicale a Spoleto il 24 Agosto, questa volta nella Cornice della Rocca Albornoziana di Spoleto. Nel Salone Antonini, il Coro dei Laudesi Umbri e il coro sloveno “Zbor Jacobus Gallus” si uniscono per il concerto corale CANTEMUS, un evento inserito nel cartellone delle “Quattro Stagioni – Spoleto d’Estate”.
Due realtà molto attive nel loro territorio e apprezzate anche a livello internazionale, che hanno la possibilità di incontrarsi e confrontarsi ognuna proponendo il suo stile e il suo repertorio. Il Coro “Laudesi Umbri” nasce nel 1976 ed è diretto da Padre Matteo Ferraldeschi, oltre a eseguire antiche laudi umbre, (Il Coprifuoco, Inno delle scolte di Assisi, sec. VIII, Laudar vollio, dal Laudario di Cortona, sec. XIII, O Maria Dana Sella, Lauda a 4 v.m. sec. XV, Cunctipotens Genitor Deus, tropo sec. XI, discanto di Milano, P.Attaignant -Tourdion, Chanson a boire, sec. XV), si è anche orientato verso brani popolari che parlano di amore carnale come O Passator, e Quant’è bello a fè l’amore. In più di quarant’ anni il Coro ha acquisito prestigio grazie ai molti riconoscimenti ottenuti sia a livello nazionale che all’estero per lo stile interpretativo, unito alla vocalità e alla musicalità che lo contraddistinguono. Il coro “Zbor Jacobus Gallus”, fondato nel 1974 e ora diretto dal Maestro Marko Sancin, rappresenta una rilevante realtà storico culturale slovena nel centro di Trieste e ha conseguito, fin dalla sua fondazione, numerosi risultati in Italia e fuori. Ha proposto un repertorio di autori sloveni, italiani e stranieri, musica sacra e profana: Carlo Gesualdo da Venosa, Ave, dulcissima Maria, Pavel Cesnokov – Spasenije sodjelal, Arvo Part – Bogorodice Djevo, Andrej Makor – O lux beata Trinitas, Marij Kogoj – Vecerni zvon, Aleksander Vodopivec – Ave Maria, Hilarij Lavrencic – Preuozke so stazice, Mojca Prus – Surka je Tisa.
“Cantemus” termina con l’unione dei due cori nell’esecuzione di un unico brano. A testimonianza che la musica è un linguaggio universale dove le differenze si fondono in un’unica melodia.
Michela Bruschini