Cromatica – Personale dell’artista Antonio Conte
Cromatica
Personale dell’artista
Antonio Conte
Opening Venerdì 19 gennaio ore 20:00
Chiesa dei SS Apostoli (Chiesa dei morti)
via San Felice 33
Nola
Si inaugura venerdì 19 gennaio 2018 la nuova avventura, ad opera dell’Associazione Music Art, presso la Chiesa dei SS Apostoli di Nola, che vede dialogare insieme il mondo della musica e dell’arte campana, in uno scenario suggestivo.
L’Associazione Music Art, all’interno della quale militano persone che da anni operano culturalmente sul territorio, presenterà al pubblico il concerto di Corde Oblique e la mostra “Cromatica” di Antonio Conte, a cura di Rita Alessandra Fusco.
“Il nostro intento è quello di diffondere cultura e partecipazione collettiva sul nostro territorio -l’agronolano – attraverso la musica, l’arte, la letteratura. Lo facciamo da tanto, lo abbiamo fatto in altre avventure passate e non vogliamo smettere di farlo. Vogliamo far conoscere la bellezza che il nostro territorio ci offre, come la Chiesa dei SS Apostoli, anche a chi non ne è a conoscenza e non siamo riusciti a trovare un mezzo migliore della musica e dell’arte per farlo, da sempre efficace forma di comunicazione e aggregazione” affermano i quattro soci fondatori Michele Sanseverino, Dario Cetta, Antonio Ambrosino e Giuseppe Capua
L’arte espressionista e “popolare” – come ama definirsi lui – di Conte viene ripresentata in questa nuova mostra con una nuova chiave di lettura, strettamente legata al colore che, così impetuoso e presente nelle opere dell’artista, diventa il principale protagonista.
L’urgenza del Hic et nunc, così predominante nella sua poetica artistica, continua il suo corso, soffermandosi però su alcuni particolari, strettamente legati all’uso del colore e al significato nascosto di ogni pennellata.
Cromatica
Personale di Antonio Conte
a cura di Rita Alessandra Fusco
Venerdì 19 gennaio 2018
Opening ore 20.00
Antonio Conte – Vesuvio,pensaci tu – Smalto e Olio su manifesto pubblicitario
Antonio Conte nasce nel 1981 a Napoli dove vive e lavora. Nel 2009 si laurea all’Accademia di Belle Arti di Napoli e comincia a dedicarsi alla pittura.
Mostra un interesse spiccato per la comunicazione massificata e la “civiltà dell’immagine” che trova espressione nei progetti Facce da Facebook (2009 – 2014), The Truman Show – La vita segreta di due pesciolini napoletani (2012 – 2013) e nella sezione speciale della Biennale di Arte Contemporanea di Salerno denominata Artisti in Quarantena (2014). Ha partecipato ai BoCS Art di Cosenza nel 2017, un progetto di residenze d’artista.
Antonio Conte – La nostalgia della tua persona diventa un fiore. Smalto e olio su manifesto pubblicitario
Il suo linguaggio pittorico mostra tangenze con i padri della Pop Art, il segno espressionista e lo spirito Dada, che lo porta spesso a elaborare giochi di parole ed a cercare contaminazioni con altre discipline artistiche (per esempio molti titoli delle sue opere richiamano testi di canzoni, libri o da film). Negli ultimi anni sta sperimentando la scultura e le installazioni, accentuando la vena relazionale insita nella sua concezione dell’arte: ama definirsi “artista popolare” e coinvolgere gli spettatori attraverso il gioco e l’umorismo.
I supporti delle sue opere pittoriche variano da quelli più tradizionali, come tela e tavola, ai meno usuali, come giornali, carta da pacchi e, negli ultimi anni, materiale pubblicitario, come locandine, poster, manifesti recuperati dalla strada.
Antonio Conte – Si dispensa dai fiori – collage acrilico e olio su carta 2016
In questi ultimi lavori, in particolare, l’artista denuncia un’attenzione per la natura squisitamente espressiva del materiale, costituito da una superficie già dotata di una carica estetica e comunicativa, su cui l’intervento pittorico si sovrappone solo parzialmente, lasciando intravedere degli elementi di partenza. Inoltre, nella scelta del singolo manifesto e nella difficoltà del suo recupero entra in gioco una componente dadaista legata al caso ed all’imminenza dell’opera, nonché all’hic et nunc della sua realizzazione.
sono paola marcucci, avrei bisogno di contattare antonio conte per il progetto di mail art sulla emarginazione.
Possibile avere una mail o tel. ?
Grazie