“Ajarn Farang. Maestro straniero” di Enrico Corsi
Enrico Corsi è nato nel maggio 1959 a Torino, è stato uno dei primi italiani a diplomarsi alla famosa scuola di massaggio thailandese Wat Po di Bangkok e uno dei pochi al mondo ad apprendere lo stile di massaggio Thai Royal. È fondatore e Direttore tecnico dell’Accademia di Massaggio Tradizionale Thailandese, con sedi a Milano e a Sestri Levante (Genova).
Il romanzo “Ajarn Farang – Maestro Straniero” (Stampa Alternativa, 2019, pp. 144, euro 13) segna l’esordio in narrativa di Enrico Corsi, già autore di diversi manuali sul massaggio thai e sul Thai Yoga tradotti in numerose lingue, e rispecchia pienamente la sua cultura e la sua visione olistica della vita. Il libro racconta del viaggio personale e intimo di Emilio Donati, che sotto la guida di diversi Maestri che incontra lungo i suoi viaggi e il suo cammino, compie un percorso di ricerca interiore e uno studio della cultura thai nell’Asia profonda della prima metà del Novecento. Il viaggio di Emilio è il viaggio che ognuno di noi dovrebbe compiere nella propria vita ,un viaggio per la crescita interiore, per la propria evoluzione. A volte ci risulta difficile o lenta, ma una crescita personale inevitabilmente c’è sempre.
“Ho voluto offrire uno sguardo nuovo sulla cultura thai e sugli aspetti fondanti della tradizione culturale orientale con una storia che attinge solo in parte alla mia esperienza di vita, miscelando fatti reamente accaduti con altri partoriti dalla fantasia – afferma l’autore Enrico Corsi – Ho cercato di esporre i due argomenti portanti del libro, la ricerca del sé interiore e l’autentica Medicina olistica, estraendoli dal mio vissuto e sgravandoli dalle sovrastrutture filosofiche che sovente accompagnano questo tipo di percorsi”.
“Ajarn Farang – Maestro Straniero” è la storia di un viaggio di ricerca personale che si svolge dal 1920 al 1940, su uno scenario di eventi storici di portata mondiale, tra cui il fascismo, la guerra e i campi di concentramento.
“In fondo, se dico a te o a chiunque altro che quello che ognuno cerca davvero nell’esistenza si trova dentro di sé, questa affermazione non ti suonerà del tutto nuova, anche se forse non l’hai mai udita o letta prima d’ora in questi precisi termini. Forse perché è il messaggio più antico che ci sia, che ha attraversato implacabilmente il corso della storia rimanendo annidato nell’animo degli esseri umani”.
Maria Bonfiglio