“A volte ancora”, un racconto d’amore illustrato di Davide Calì e Monica Barengo
Il libro illustrato “A volte ancora” (Kite Edizioni, 2024, pp. 40, euro 18) di Davide Calì e Monica Barengo è un racconto d’amore intramontabile.
Il tono della storia lo si riesce a captare già dalle prime pagine con le illustrazioni dai colori seppia, proprio come le antiche fotografie dei nostri nonni. E, proprio come le fotografie, l’intera trama si incentra sul ricordo di una ragazza. Di lei non ci è dato sapere il nome, ma veniamo introdotti a tutte le sue piccole caratteristiche, quelle che solo una persona molto affezionata a noi tende a notare e a ricordarsi. Con il proseguire della storia infatti è evidente che chi descrive la ragazza è un suo amante.
La storia, contrariamente a quello che ci si potrebbe aspettare, non si incentra però sulla relazione dei due, bensì sul ricordo che lui ha di lei e, seppur sia presente una leggera allusione sulla fine del loro rapporto, non ci è dato sapere per certo cosa è accaduto. D’altronde, scoprire le piccole particolarità di una persona a noi cara è la parte che ci resta più impressa di tutta l’esperienza, se non il modo più puro di ricordare una persona: attraverso quelle caratteristiche che la rendono unica.
Il racconto, dal tono nostalgico, ha modo di farci immergere in una storia di profondo affetto attraverso la semplice descrizione dei dettagli, semplici ma a loro modo coinvolgenti, così tanto che alla fine del racconto ci sembra di aver visto la relazione attraverso i loro occhi, pur rimanendo all’oscuro di tutto il resto.
Una lettura consigliata a una fascia di età un po’ più grande, in modo che possa comprendere al meglio il tono della narrazione che, seppur nostalgica, ha modo di farci apprezzare le piccole cose della vita, delle esperienze ma sopratutto delle persone.
Francesca Pisani