QUESTI FANTASMI di Eduardo De Filippo al TAU di Rende
A chiudere la stagione del Teatro Auditorium Unical una delle opere più belle di Eduardo De Filippo, portata in scena dal regista Marco Tullio Giordana. Una produzione Elledieffe – La Compagnia di Teatro di Luca De Filippo.
QUESTI FANTASMI – commedia tragicomica in tre atti – ha trasportato il pubblico, multigenerazionale e attentissimo, nel suggestivo mondo eduardiano. Tutto si svolge in un condominio – piccolo mondo in miniatura – con tanti personaggi che, come nella realtà di tuttu i giorni, per molteplici e casuali motivi, all’improvviso diventano protagonisti di alcune pagine della vita quotidiana di ognuno.
Perfetto Gianfelice Imparato nel ruolo di Pasquale Loiacono – personaggio assai complesso – protagonista di questa vicenda tra realtà e illusione, il quale ci regala anche, nell’esaltazione tutta napoletana di un rito quotidiano, un momento poetico con il memorabile “monologo del caffè”. Perfetta anche Carolina Rosi, nei panni della moglie, l’insoddisfatta Maria. A Massimo De Matteo, è affidata la parte dell’amante di Maria, Alfredo Marigliano, impeccabile anche nei panni di un improbabile fantasma. Nicola Di Pinto, nel ruolo del portiere Raffaele, è un dispensatore di buoni consigli che, all’occorrenza, non si esime dal rubare una gallina e rivelare così, un’“anima nera”. E poi ancora Viola Forestiero, nel ruolo di Carmela, sorella del portiere che, insieme a Paola Fulciniti nel ruolo di Armida, la moglie tradita, fanno vivere al pubblico momenti horror-comici, mantenendo quindi intatta la forte vena tragicomica, propria dell’opera.
In scena anche Andrea Cioffi, nel ruolo prima di facchino e poi del figlio di Alfredo e Armida e Gianni Cannavacciuolo, facchino e maestro di musica, Giovanni Allocca, fratello di Armida, Federica Altamura, figlia di Alfredo e Armida. A Maria è affidata la chiusura di questa commedia. Maria, tra il restare con il marito e il fuggire con l’amante, sceglie sé stessa. Infatti, mentre suo marito è intento a contare il denaro, ultimo regalo del fantasma, con in mano una valigia, si allontana dalla casa. Alla fine di questa commedia, ci si chiede: ma Pasquale ci è o ci fa?”. Forse ci fa, forse no; sicuramente in noi trova spazio un pensiero: non è permesso chiudere gli occhi, qualsiasi sia la realtà, e che tanto, ostinarsi a non vederla non migliora le cose.
La scenografia e luci, firmate da Gianni Carluccio, insieme alle musiche di Andrea Farri, nel creare piacevoli atmosfere, hanno agevolato il coinvolgimento emotivo da parte del pubblico. Oltre tre minuti di applausi per Questi Fantasmi al Teatro Auditorium Unical, che dopo una stagione di altissima qualità, si conferma una realtà importante sulla scena cittadina e regionale.
Letizia Chippari