L’Estate Teatrale Veronese chiude in bellezza con la prima nazionale di “Bestiario idrico” di Marco Paolini
Sta per concludersi la 77esima edizione dell’Estate Teatrale Veronese, partita lo scorso 27 giugno, che ha riscosso anche quest’anno un enorme successo di pubblico.
La rassegna ha intrecciato musica, teatro e danza, in un programma caleidoscapico di altissimo livello, con il filo conduttore dell’elemento liquido per eccellenza: l’acqua. In cartellone, 11 prime nazionali, 10 appuntamenti di “Contaminazioni musicali” dall’Europa e dal mondo, e spettacoli che uniscono la danza e il teatro musicale. Tra le novità di quest’anno, il progetto internazionale “ETV Shakespeare Academy” dedicato ai giovani.
Ora, per il gran finale, l’Estate Teatrale Veronese si concentra sulle emergenze ambientali che minacciano il nostro pianeta-mondo con lo spettacolo di Marco Paolini “Bestiario idrico”, in prima nazionale il 21 e 22 settembre. L’artista parlerà di fiumi e bestie d’ogni genere, narrando storie di vita biologica e sociale legate ai fiumi; dei conflitti e dei contratti che intorno ai fiumi hanno dato forma a quel paesaggio che oggi riconosciamo come il nostro. Paolini aiuterà a rileggere la realtà, invitando ad aprire gli occhi e ponendo tutti noi di fronte a scelte e responsabilità, perché creare cittadini curiosi e attenti è presupposto sociale oltre che culturale e in questo il Teatro può svolgere un ruolo fondamentale.
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