“Amano. Corpus Animae” al Palazzo Braschi di Roma

“Amano Corpus Animae” è più di una semplice mostra, è un viaggio fantastico! Ed è con questa esposizione che, all’interno di Palazzo Braschi, per la prima volta a Roma e fino al 12 ottobre 2025, saranno celebrati i 50 anni di carriera del poliedrico Maestro Yoshitaka Amano, dal videogioco al manga, dall’anime al teatro, dalla moda alle fine art, attraversando il mondo dell’editoria e del fumetto.
È lui il grande “creatore di mitologie contemporanee” che tutti conosciamo, anche se apparteniamo a generazioni differenti. Vi chiederete il perché? La risposta è semplice e la troverete anche all’interno di questo percorso espositivo, perché il viaggio che faremo con questa mostra comincia dai primi passi dell’artista negli anni ‘70 negli studi di animazione, fino alle opere più recenti (da Tatsunoko a Final Fantasy); con più di 200 tra opere originali, opere d’animazione e oggetti di culto suddivise all’interno di cinque sezioni.
Sin da subito, oltrepassando un bellissimo noren, ci sentiamo catapultati in uno spazio senza tempo, che ci condurrà attraverso la genesi dei suoi anime, (nonché delle sue tante anime) e i suoi videogiochi, con gli inconfondibili sketch e painting e con la commistione di disegni e colori tipica di alcune sue opere, che prendono vita anche dall’influenza di Gustav Klimt e Andy Warhol, e con le opere originali, mai esposte in Italia, che lo vedono in collaborazione con il celebre Michael Moorcock, uno dei più importanti esponenti della letteratura fantastic, con sei tavole che precedono la creazione delle opere di Final Fantasy.
Si inizia dai i primi disegni per l’animazione del periodo Tatsunoko alle variant cover di Batman e Superman e dal nostro amatissimo e tenero Pinocchio dei primi anni ’70, seguito da altri personaggi rimasti nei cuori di molti di noi, come Hurricane Polimar, Gatchaman, Yattaman, Tekkaman, Ape Magà e Time Bokan
Gli anni dei primi successi internazionali sono quelli con le tavole realizzate per Vampire Hunter D, quando i romanzi scritti da Hideyuki Kikuchi prendono volto dalla matita di Amano; fino ad arrivare al mondo dei videogiochi con tutta la saga Final Fantasy che, dal 1987, continua ancora oggi. Troviamo anche le opere che lo condurranno nella cultura pop occidentale, le tavole originali di Sandman. Cacciatori di Sogni nate dalla collaborazione con Neil Gaiman nel 1999 ma anche le copertine realizzate per Batman, Batgirls, Superman, Harley Quinn, Elektra e Wolverine. E tanto altro ancora. Una mostra da non perdere per tornare bambini e continuare a viaggiare con la fantasia!
In mostra anche cinque opere tattili del maestro Amano pensate per il pubblico non vedente o ipovedente.
Marianna Zito