“ALFABETO. Un programma per imparare a leggere e scrivere” di Antonio Calvani e Luciana Ventriglia

Carocci Faber intraprende una nuova avventura editoriale, all’interno del mondo della scuola, con la collana Per filo e per segno, dedicata ai bambini della primaria, che iniziano il loro percorso con l’alfabeto e i numeri, e che si trovano alle prese quindi con le prime letture e i primi calcoli. Sono volumi in formato A4, ricchi di percorsi e di schede, che diventano uno strumento importante non solo per il lavoro individuale ma anche per il lavoro in classe.
“ALFABETO. Un programma per imparare a leggere e scrivere” (2024, pp. 120, euro 10) di Antonio Calvani e Luciana Ventriglia è il primo di due volumi nati dalla decennale esperienza dei due autori, che si pongono l’obiettivo di sfidare il divario tra evidenze della ricerca e prassi educative. Dopo averlo testato in 51 classi di 7 regioni, hanno riscontrato valutazioni positive sia da parte degli insegnanti sia da parte dei discenti, soprattutto per quanto riguarda l’incremento della loro motivazione e autoefficacia, “con un impatto notevole sugli studenti in difficoltà, e una riduzione dell’80% dei casi a rischio”. Quindi, probabilmente, è arrivato il momento di cambiare e di utilizzare un approccio sistematico, abbandonando gli approcci più grafici, che non permettono la totale concentrazione, come insegna appunto questo volume.
“ALFABETO” è uno strumento prezioso per i bambini e le bambine, perché serve a facilitare l’apprendimento della lettura e della scrittura, in stampatello e in corsivo stampato, con una struttura che mira a facilitare la concentrazione dei più piccoli, organizzando le attività secondo gradi di difficoltà crescente, rispettando “il principio della massima sovrapposizione del carico cognitivo e dei fattori di distrazione”.
Marianna Zito